Il giornale di Vimercate pubblica il 10 settembre
un articolo nel quale si mette in piazza una notizia privata relativa a una
nostra concittadina.
L'articolo si chiude con un commento della
capogruppo di opposizione Mattavelli che si dice "SORPRESA E
SCONCERTATA" della vicenda.
E' l'ennesimo capitolo della battaglia insensata
che le opposizioni compiono contro il loro Comune.
L'obiettivo dell'opposizione è sempre quello di
denigrare tutto e tutti ad ogni costo, al grido di "TANTO PEGGIO TANTO
MEGLIO" arrivano persino a decidere di mettere in piazza un problema
privato e riservato di una signora anziana.
Facciamo qualche considerazione usando la logica e
il buon senso.
Chi aveva questa informazione riservata per aprire
la polemica contattando i giornali?
Perché il giornalista non chiede il commento al
Sindaco, ma solo alla Mattavelli che non può conoscere il problema che è di un
privato?
Abbiamo chiesto ai nostri Amministratori
informazioni generali sul problema ricevendo la seguente spiegazione:
"L'imposta che viene richiesta riguarda
arretrati di annualità ICI per le quali la signora ha fatto ricorso in sede
fiscale, è la stessa ICI che pagano tutti i proprietari di aree standard a
Sulbiate.
Il ricorso in sede fiscale è un atto dovuto che
il Comune ha l'obbligo di sostenere a pena di compiere omissione di atti dovuti
e procurare danno erariale al Comune.
Non si tratta quindi di scelte politiche o di
accanimento contro un cittadino bensì di atti amministrativi che devono essere
compiuti.
In passato i casi analoghi di ricorso sono stati
vinti dal Comune e solo in questo caso la pratica è ancora aperta in terzo
grado di giudizio”.
Per essere ancora più espliciti possiamo dire
tranquillamente che questi atti amministrativi di ricorso sarebbero avvenuti
anche nel caso di vittoria degli altri “competitor” alle elezioni dello scorso
anno. Nell'ipotesi di Mattavelli sindaco, siamo certi che ella stessa non
avrebbe avuto nessuno sconcerto. Da ricordare che le azioni del Comune verso i
cittadini inadempienti con le tasse locali per il recupero degli arretrati ICI
sono state avviate nel corso della legislatura 2004-2009 quando la Mattavelli
era assessore e quindi adesso può fingere di essere SCONCERTATA per fare colpo
sui suoi nuovi elettori, ma non può dire che non conosce le motivazioni e gli
obblighi degli uffici pubblici.
Lo SCONCERTO della Mattavelli è falso e immotivato,
e interessi privati di una nostra concittadina sono inopportunamente messi in
piazza per scopi di propaganda.
Se il giornale dedicasse un articolo per ogni
ricorso fiscale aperto nei Comuni brianzoli, leggeremmo centinaia di pagine con
decine di capigruppo di opposizione "sorpresi e sconcertati" (sig?).
La nostra concittadina ha diritto di difesa e
verifica dei suoi debiti fiscali e allo stesso modo il Comune deve agire per
ottenere l'ICI dovuta da tutti i cittadini.
Assicuriamo la proprietaria, i cittadini e quelli
che hanno coinvolto il giornale che il Comune adotta per tutti lo stesso metro
di tassazione e di procedure. Siamo dispiaciuti perché la sua vicenda è stata
inutilmente messa in piazza in modo inopportuno e strumentale.
se le cose stanno così la Mattavelli sta esagerando. Una delusione su tutti i fronti.
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