Di seguito riportiamo una breve descrizione dei punti discussi nel Consiglio Comunale del 30 novembre 2012
La descrizione è volutamente “atecnica”.
Per qualsiasi chiarimento vi aspettiamo tutti i lunedì sera alle ore 21,15 presso la sede dell’Associazione Le Radici (sala al primo piano) oppure potete mandare le vostre richieste all’indirizzo mail sulbiateinsieme@gmail.com
ORDINE DEL GIORNO
1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO.
- viene comunicata l’assegnazione bando comunale per cooperazione internazionale a Congregazione del Sacro Cuore Brentana per progetto scuole Materne in Congo
- il Sindaco da lettura della nota trasmessa ad Aicurzio che comunica l'attesa di informazioni ufficiali sull'esito della gara e sulla procedura futura della residenza Disabili
La nostra dichiarazione: clicca per leggere la dichiarazione del gruppo SI che comprende documenti ufficiali molto significativi. Ora come allora siamo in fiduciosa attesa.
- intervengono anche i capigruppo d’opposizione leggendo proprie dichiarazioni.
2. PRESA D’ATTO REGOLAMENTO PER L’AFFIDO FAMIGLIARE (Offertasociale).
3. MODIFICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LE OCCUPAZIONI DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE E PER L’APPLICAZIONE DELLA RELATIVA TASSA.
- viene eliminata la una tassa sui passi carrai non applicata dal 1995 con un modesto gettito teorico per l Comune; le procedure di incasso sarebbero più costose della tassa. Detassati tutti i cittadini dal 1988 in poi.
4. ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2012.
L’assestamento principalmente deve affrontare il pesantissimo taglio di 255 mila euro impostoci dallo Stato.
Iil Ministero delle Finanze, con un atto unilaterale, a fine ottobre ha "stimato" la nostra ICI incassata nel 2010 per 971 mila euro considerandola troppo alta e "tagliandola" di 230 mila fino a 741 mila.
In questo modo l'obbligo di legge per lo Stato di garantire ai Comuni il valore dell'ICI effettiva in sostituzione dell'IMU (che per Sulbiate è proprio 740 mila euro) viene EVASO dal Governo. Un vero e proprio scippo ai danni dei Comuni (circa 500 in Italia). Abbiamo attivato il ricorso al TAR contro il Ministero per difendere il nostro diritto.
- Il bilancio 2012 quindi ha un buco di 230 mila euro oltre ad altri 30 tagliati per la "spending review"; a due mesi dalla fine dell'anno è ovvia l’impossibilità di tagliare il 10% del valore delle spese correnti annuali di Sulbiate (ammontanti a circa 2,5 milioni) trattandosi di costi già sostenuti e non rinviabili. La soluzione è dichiarare il DISSESTO di bilancio oppure, come abbiamo fatto, prelevare i 250 mila euro dall'importo che era stato accantonato contabilmente (420 mila) dal Commissario per ottenere il finanziamento per il recupero della ex-filanda. Come noto abbiamo vinto il bando ASTER regionale che finanzia la quasi totalità del costo di restauro e quindi abbiamo informato la Provincia e la regione che riteniamo possibile ridurre l'accantonamento fino a 167 mila euro. La nostra previsione era usare i 420 mila euro di nostri soldi per Sulbiate, non certo per finanziare lo Stato.
- le opposizioni prendono la parola per fare molte proposte di emendamento al bilancio, tutte respinte. Fra i motivi anche il fatto che nella commissione bilancio che è la sede per fare proposte con possibilità tecnica di essere accolta, i due non avevano sollevato alcuna richiesta
5. ESAME ED APPROVAZIONE DEL PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2012/2013.
- l'assessore Crippa espone il piano che contiene la conferma degli stanziamenti tradizionali di ogni anno (rinviamo per i dettagli al Vivisulbiate di dicembre); per motivi tecnici la delibera prende riserva di verificare la parte economica del 2013 in quanto occorre avere cura di verificare la capacità dell'Ente di sostenere le spese 2013 dopo l'improvvisata del taglio ricevuta dal Ministero. L'assessore assicura che si avrà cura di garantire anche per il 2013 i progetti e gli interventi, che ha già informato e preso accordi di metodo con i responsabili delle scuole e che si vaglieranno tutte le necessità e le scelte in sede di commissione scuola.
6. PROGETTO EX FILANDA: ANALISI DELLA SITUAZIONE E PROSPETTIVE FUTURE (argomento iscritto all’o.d.g. su richiesta dei Gruppi Consiliari Facciamoci in Quattro e Sulbiate Democratica e Solidale).
- i due capigruppo chiedono il rinvio del punto vista la tarda ora (le 23,50) e principalmente perchè non sono pronti non avendo ricevuto tutti i documenti richiesti ai nostri uffici e alla Provincia.
Il gruppo SI sottolinea che il Sindaco nel precedente Consiglio aveva annunciato l'intenzione di convocare la cittadinanza insieme alla provincia per illustrare il progetto restauro e della "fabbrica del saper fare" a valle della conclusione delle assegnazioni del finanziamento regionale. Tutti avevamo capito bene che la documentazione non era ancora completa per una presentazione pubblica adeguata e per una discussione di Consiglio.
Le opposizioni hanno ignorato la comunicazione e la proposta del Sindaco, hanno deciso di chiedere il Consiglio straordinario e poi ne chiedono il rinvio per carenza di documenti. Formidabile.
La nostra posizione: dichiarazione gruppo SI
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