Sull’informatore "Vivisulbiate", sono state consumate lettere e dichiarazioni ai giornali fasulle e menzognere di Fassina e Mattavelli fra il 15 e il 23 novembre scorsi.
L’ultimo intervento è del consigliere Fassina che scrive ai consiglieri il giorno 11 dicembre le sue tardive memorie difensive e le fa subito pubblicare al megafono di Teorema.
Fassina risponde alla lettera raccomandata dell’Assessore Stucchi che il 25 novembre aveva tempestivamente puntualizzato a tutti i Consiglieri le tante falsità scritte e dichiarate dai due capigruppo di opposizione.
Fassina impiega 16 giorni per scrivere un poema di replica inconsistente.
Con la sua collega ben si guardano dall’ammettere di essersi spiegato male con il giornale.
Siamo convinti che Vivisulbiate abbia fatto informazione sempre bene, seriamente, coinvolgendo tutte le voci amiche e avverse nel modo corretto. Ha accettato e pubblicato pareri avversi e anche insulti senza replicare. In qualche caso per evitare scorrette "disinformazioni" ai cittadini il direttore responsabile è stato obbligato a comunicare che esistevano documenti ufficiali diversi da quanto affermato dagli autori. Le opposizioni devono prendere atto che la loro libertà di comunicare cose volontariamente o involontariamente errate non può superare il dovere del responsabile di garantire il diritto di 1800 famiglie di sapere che esistono atti pubblici che oggettivamente dicono cose diverse.
Di seguito la lettera del nostro Amministratore consegnata il 25 novembre agli atti comunali.
oggi Teorema ha chiuso la discussione. Vi hanno insultato a dovere e vi danno la ragione che si da ai matti.
RispondiEliminaSono quattro sfigatti, lasciateli nel loro brodo e continuate a lavorare per Sulbiate.
La gente seria è con noi