Il gruppo Sulbiate Insieme ha il dovere di commentare il documento in oggetto messo agli atti dal Capogruppo di "Facciamoci in quattro per Sulbiate".
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Non è nostra intenzione dare colpe o non prenderci la responsabilità delle nostre scelte, siamo unanimemente certi degli atti che dovete compiere per il ritorno alla normalità delle relazioni civili e democratiche e quindi anche per svolgere il lavoro sullo Statuto.
La condizione pregiudiziale è stata imposta da voi sin dal Consiglio Comunale di insediamento auto proclamandovi "maggioranza politica" con la presunzione di volere e potere sommare i vostri voti a quelli del vostro avversario politico "Sulbiate Democratica e Solidale". Questo atto è la vostra volontà politica di chiusura totale al corretto rapporto istituzionale regolato dalle nostre Leggi: la maggioranza politica è quella che governa e l'opposizione è quella che controlla.
Una pregiudiziale che di fatto disconosce i ruoli e le responsabilità reciproche e che vi illude di essere legittimati a poter definire noi consiglieri eletti nella maggioranza "occupanti del Municipio" e complici di qualcuno che "compie operazioni di basso impero contro l'interesse dei cittadini".
Una pregiudiziale che di fatto disconosce i ruoli e le responsabilità reciproche e che vi illude di essere legittimati a poter definire noi consiglieri eletti nella maggioranza "occupanti del Municipio" e complici di qualcuno che "compie operazioni di basso impero contro l'interesse dei cittadini".
Segno inequivocabile della vostra confusione è altresì la grave leggerezza con la quale usate ancora la clava con l'ennesimo insulto di "fondamentalismo ideologico" rivolto al nostro gruppo, nel contempo confermando i macigni che avete posto sul tavolo della democrazia sulbiatese definendoli: "un semplice diritto di critica nel quale la dialettica ... rimane rispettosa delle dignità personali".
E' bene che vi rendiate conto che quella che definite una "dialettica rispettosa" suona per ciascuno di noi come una grave lesione della nostra dignità personale e bene ha fatto il nostro Capogruppo ad ammonirvi affermando che una minoranza che sostiene queste vostre tesi e aggressioni non merita spazio e ascolto perché procura danni alla società civile.
Se veramente vi interessa non offendere le nostre dignità personali, sappiate che ci aspettiamo di essere riconosciuti anche da voi la maggioranza politica di Sulbiate, fatto che peraltro nessuno nel consesso civile si sogna di porre in discussione ad esclusione della vostra associazione locale delle "opposizioni unite". Sappiate che non siamo occupanti del Municipio ma siamo stati regolarmente eletti e sappiate che nessuno di noi è tanto ignobile da pianificare operazioni contro l'interesse dei cittadini e che nessuno di noi è tanto piccolo da esserne il complice.
Se veramente vi interessa non offendere le nostre dignità personali, sappiate che ci aspettiamo di essere riconosciuti anche da voi la maggioranza politica di Sulbiate, fatto che peraltro nessuno nel consesso civile si sogna di porre in discussione ad esclusione della vostra associazione locale delle "opposizioni unite". Sappiate che non siamo occupanti del Municipio ma siamo stati regolarmente eletti e sappiate che nessuno di noi è tanto ignobile da pianificare operazioni contro l'interesse dei cittadini e che nessuno di noi è tanto piccolo da esserne il complice.
Questi purtroppo sono i concetti che voi avete scritto, che noi abbiamo letto e subìto e che voi confermate di non volere rimuovere.
Restiamo in fiduciosa attesa di poter collaborare con le opposizioni nella speranza che, civilmente, vi possiate rendere conto che la democrazia non esiste quando si mettono in dubbio i ruoli e le responsabilità che ci sono stati affidati dagli elettori e quando, volontariamente o involontariamente, si pongono dubbi sulla dignità delle persone.
Restiamo in fiduciosa attesa di poter collaborare con le opposizioni nella speranza che, civilmente, vi possiate rendere conto che la democrazia non esiste quando si mettono in dubbio i ruoli e le responsabilità che ci sono stati affidati dagli elettori e quando, volontariamente o involontariamente, si pongono dubbi sulla dignità delle persone.
Lista civica Sulbiate Insieme
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