Pubblichiamo la risposta dell'Assessore al Patrimonio e vice Sindaco Maurizio Stucchi all'intervento del Capogruppo di "Sulbiate Democratica e Solidale" Fassina apparso oggi sulla bacheca e sul blog del PD.
Trovate la risposta del vice-Sindaco anche in calce all'intervento di Fassina sempre sul blog del PD.
Condividiamo in toto l'intervento del vice-Sindaco.
Capiamo lo sconforto da cui sono colpite in questo momento le minoranze: uno dei loro cavalli di battaglia contro la Giunta Stucchi si sta sciogliendo come neve al sole: la ristrutturazione della Filanda a costo zero si farà.
"Ho letto l'intervista a Fassina sulla Filanda piena di notizie sballate e sbagliate.
Vi offro gratuitamente l'intervista all'Assessore al patrimonio pubblico in modo da dare almeno informazioni corrette ai vostri lettori.
Non arriveranno 950.000€ da Aster regionale, perchè è l'importo massimo finanziabile e noi francamente non speriamo tanto;
l'opera della Filanda non costa 3.300.000€ perché l'importo contiene circa 1 milione per la tangenziale nord verso la zona industriale/artigianale e il parcheggio che sono opere già previste a carico di altre lottizzazioni; ci sono inaltre cifre per arredi, per la linea di banda larga a 100 mega e varie spese tecniche che saranno verosimilmente a carico dei futuri utilizzatori; il progetto di Bando bisogna leggerlo senza il veleno di chi vuole distruggere e non costruire. Infatti il budget di massima del progetto è di 1,917.400€ (vedi il comunicato stampa della provincia MB)
il costo della gestione annuale di 50-70 mila è inventato da Fassina e comunque sarà a carico degli utilizzatori (che, se ci saranno, pagheranno pure l'affitto al Comune);
CNA Milano era il principale partner iniziale nel 2007 che ha avuto difficoltà economiche fino ad essere commissariato dopo la crisi del 2009; ma con la Provincia di Monza sono stati coinvolti, non 1 ma altri, 14 partner di cui 6 pubblici e 8 privati ognuno dei quali contribuirà in modo coerente con il suo coinvolgimento progettuale futuro;
Nella Filanda nascerà un "fabbrica del saper fare" dove gli adolescenti e giovani di Sulbiate e della Brianza potranno avere un'occasione nuova per soddisfare i loro "capricci" come li considera Fassina.
Chi ha "devoluto" gli oneri? La Filanda è stata acquisita al patrimonio di Sulbiate per decisione politica nel 2004 di Comune Aperto, quando decise nel PRG di concedere ai proprietari 30.000 metri cubi di cemento residenziale e di ricevere in cambio anche il rudere della filanda per trasformarla in una struttura sportiva (quella si, sicuramente a spese del Comune); noi invece scegliemmo di restaurarla e di dedicarla al lavoro e alla formazione con un respiro provinciale e ci siamo impegnati duramente, vincendo la corsa con tanti Comuni e progetti da tutta la Lombardia, per trovare i soldi: averne portati a Sulbiate molti... secondo la lettura di Fassina è una colpa.
Precisati i veri contenuti dei progetti e degli attori coinvolti e accertato che Fassina deve studiarsi meglio le carte prima di sparare sentenze, risulta anche facile controbattere alle cattiverie affermando con forza che a Sulbiate la Filanda non è mai stata vista come un progetto per fare bello qualcuno o per riempirsi la bocca. Crediamo che recuperare la storia della nostra comunità sia importante, che cercare occasioni per i giovani e per il lavoro sia l'emergenza primaria per giovani e famiglie. Crediamo che in questo bisogna investire intelligenza, passione e se necessario anche soldi. E' noto che nessuno ti regala nulla, ma siamo persino riusciti ad avere in regalo quasi tutta la cifra per avere l'immobile restaurato.
La cosa più difficile, che naturalmente Fassina non coglie, sarà quella di fare in modo che i 14 partner lavorino bene insieme, che funzionino le ipotesi del progetto "fabbrica del saper fare" che arrivino nuovi partner e che la fase di realizzazione venga seguita con cura e professionalità dal Comune, dai politici e che i brianzoli e i sulbiatesi vedano questa occasione un modo per mettersi in gioco.
L'opera "faraonica"deve essere pronta entro il 2013... e ci sarà nonostante gli strali di Fassina & co. Ricordiamo le cornacchie che definivano "faraonica" anche la nuova scuola, che ogni famiglia doveva pagare 10 milioni e il Comune sarebbe rimasto senza soldi, ... ma l'abbiamo fatta in 3 anni rispettando costi e qualità e, negli otto anni di legislatura, facendo più del triplo del suo valore in altre opere pubbliche. Ma Fassina è esigente e oltre a volere gratis il restauro della Filanda sicuramente vorrà gratis e garantito il diritto al funzionamento del progetto. Certo, è la cultura dei diritti garantiti senza nessun dovere.
ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI - Maurizio Stucchi"
Egregi Sindaco Crespi , suo Vice sindaco e assessore al patrimonio del Comune di Sulbiate, e ai responsabili del blog della lista Civica Sulbiate Insieme, in punta di piedi, oso intervenire nel vostro blog.
RispondiEliminaLo faccio perché sono a disagio e perché fatico veramente a comprendere le ragioni, il tono e il modo, con cui state lecitamente difendendo, l’opinabile scelta politica che riguarda il recupero della nostra vecchia Filanda.
Mi inquieta, però, ancora di più capire il reale obiettivo di questo vostro intervento. Trovo che vada contro ogni logica di razionale e moderato agire politico e contro ogni possibile futura apertura al confronto e alla civile discussione con gli altri amministratori, rappresentanti politici delle minoranze. Relazione essenziale, per la corretta vita democratica del nostro paese.
Assumere queste posizioni così ottuse, disprezzanti, intolleranti e intransigenti, sia per tutto ciò che non corrisponde ai vostri disegni, sia nei confronti dei pareri critici alle vostre volontà, espressi in pieno diritto, pensate sia politicamente la strategia migliore per riportare almeno una parvenza di normalità alla politica e alla vita istituzionale di questa Comunità?
Non sto qui a dilungarmi, perché a questo punto non serve a nulla verificare chi abbia iniziato questa “stucchevole” querelle.
Ma per piacere fermatevi. Temo che la posta in gioco sia troppo importante e non meriti di essere sacrificata ai personalismi e alle presunte vanità dei singoli protagonisti o dei rispettivi gruppi politici di appartenenza! Eppure nella vostra squadra avete persone che hanno alle spalle molti anni di lavoro amministrativo!
... continua.
.... seguito
EliminaIo non ho esperienze amministrative dirette, ma sono convinto che nell’agone politico, il confronto con gli avversari , anche se molto acceso, anche se incalzante, serrato, ai limiti finanche verbalmente violento (senza mai superare ovviamente i limiti della decenza e del rispetto che si devono per legge universale ad ogni singola persona), debba sempre preservare l’urgenza di non rompere mai in modo irrimediabile.
Non tanto a vantaggio del proprio gruppo politico, quanto nell’interesse generale di tutta la collettività che insieme in Consiglio Comunale siete/siamo (gruppo di maggioranza, e gruppi di opposizione) chiamati a rappresentare.
Se questo deve valere, possibilmente, anche per le piccole questioni di carattere ordinario, in particolare in piccole comunità come la nostra, come potete immaginare che un grande progetto, quale il recupero straordinario (per esigenze finanziarie, organizzative e successivamente gestionali), dell’ex Filanda ci possa vedere così lontani e separati?
Perché nell’ultimo Consiglio Comunale, forti di questi argomenti non avete accettato di avviare una discussione a 360°? Perché negare la possibilità di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza, magari preparato di concerto con le minoranze, per dare ai cittadini, a tutti i cittadini, anche plasticamente l’idea dell’importanza dell’argomento.
Il recupero filanda è una questione che richiede la più allargata unità perché impegnerà il nostro Comune per un lungo periodo, per molti anni.
So con certezza che il PD al recupero della nostra ex Filanda, realmente a costo zero è consenziente. Condivise quest’ obiettivo nel Programma della precedente amministrazione quando ancora era relegato nella parte relativa al “libro dei sogni”.
Ma il sogno si sta veramente realizzando com’era in origine?
Sta diventando realtà a costo zero?
O strada facendo per avversità e vicende varie, e a causa di altre più urgenti e non più rinviabili priorità, siete certi che per il bene e l’utilità della nostra Comunità, non abbia perso di senso e di significato.
Grazie per avermi dato l’opportunità di intervenire nel Vs. blog.
Maurizio Sarchielli
P.s
Che nessuno si offenda, ma quando si è certi e sicuri delle proprie idee, delle proprie ragioni non è necessario mostrare i muscoli. I toni possono essere più moderati, non rissosi e più concilianti proprio perché forti di una consapevolezza data dalla conoscenza e dalla certezza delle prove di cui si dispone. Questo a maggior ragione dovrebbe accadere quando si è maggioranza politica.
Sono le minoranze che per farsi sentire a volte devono superare variamente certi limiti.
Personalmente sono molto attento quando una persona mi parla sottovoce; infastidito e distratto quando usa un tono alto e irritante.
Egr. sig. Sarchielli, come può domandarsi chi sia ad usare toni e attacchi fuori luogo?
EliminaHa letto con attenzione l'intervento del consigliere Fassina al quale l'assessore ha risposto?
Apostrofa gli amministratori come coloro che portano avanti il progetto "per farsi belli, per riempirsi la bocca e per soddisfare capricci adolescenziali!"
Le pare venga usato un tono che porti al dialogo?
Peraltro anche alcune affermazioni del suo intervento non sono certo uno stimolo alla collaborazione.
In una sola riga definisce le nostre posizioni “ottuse, disprezzanti, intolleranti e intransigenti” e poi, nella stessa frase parla di “riportare almeno una parvenza di normalità alla politica e alla vita istituzionale di questa Comunità? “
Non nota una certa contraddizione? Noi sì
Tornando alla Filanda, l'assessore non può non rispondere al consigliere Fassina perché è un dovere del suo ruolo pubblico informare i cittadini sulle molte falsità e "imprecisioni" tecniche che il consigliere rende pubbliche facendo molti errori di lettura del progetto ASTER
Si domanda perché non viene aperta una discussione pubblica?
A questo ha già risposto il Sindaco durante il Consiglio Comunale; si faranno i dovuti passi di discussione nelle commissioni e di presentazione al pubblico, quando ci saranno gli elementi per farlo (all'ultimo consiglio non c'era l'esito di Aster). Non è in discussione, comunque, la rinuncia al progetto -ORMAI IN FASE MOLTO AVANZATA DI ESECUZIONE E DI IMPEGNI PRESI e solo politici irresponsabili possono teorizzare di ritirarsi dopo tutto il lavoro e il bel percorso già svolto - ma semmai come proseguirne al meglio la realizzazione. Al capogruppo Fassina bisogna ricordare che già due elezioni hanno approvato il "sogno" filanda. Sia il consigliere Mattavelli che il consigliere Fassina, senza opporsi, fecero parte di maggioranze favorevoli al progetto. Se hanno cambiato idea fino a insultare gli ex colleghi e fino a ingannare i sulbiatesi e mentire sui contenuti del progetto... SONO AFFARI DELLA LORO COSCIENZA
Il Progetto ex-filanda di Sulbiate è sostenuto e tenuto in alta considerazione in provincia di Monza Brianza da tutti i partiti: Lega, PdL e PD; ma per i coordinatori sulbiatesi dei 3 partiti il contenuto del progetto non conta, la ex-filanda è un tema importante per distruggere gli avversari.
La tesi unitaria dei partiti sulbiatesi è nota: i soldi si devono usare per la scuola dell'infanzia.
La sfortuna vuole che arrivino anche i soldi ASTER dalla regione... e allora Fassina LE SPARA GROSSE e avanti col veleno alle spalle dei giovani i veri possibili beneficiari di questa importante e difficile iniziativa per il futuro.
Lista Civica Sulbiate Insieme
Buongiorno, e grazie per avermi risposto. Intervengo solo ora perché ho avuto una settimana molto impegnativa e non sono riuscito prima a leggere il vostro commento al mio del 22/10.
EliminaMa insomma, non è un mistero! Sono stato e sono tuttora vostro convinto avversario politico. Aspettare da me, cittadino di Sulbiate convinto sostenitore del centrosinistra, complimenti e approvazioni acritiche, forse è chiedere troppo!
Egregio sig. Sindaco Crespi, mi rivolgo esclusivamente a Lei, lo faccio in modo pubblico, con tutto il riguardo possibile, anche perché sono ospite in casa vostra. Eviterò l’uso di aggettivi, nella speranza, questa volta, di avere delle risposte, alle questioni e ai temi di carattere generale che ho tentato di proporvi.
L’ho fatto semplicemente per dialogare e confrontarmi con voi, e capire se di là dalle polemiche contingenti, sia possibile trovare, in ragione dell’interesse della Comunità, valori ed elementi che insieme possiamo condividere.
I mie interventi, Sig. Sindaco, (non ci conosciamo personalmente ma le chiedo cortesemente di non avere pregiudizi nei miei confronti) non sono una provocazione né una sfida.
Dovreste coglierli come opportunità per avviare un tentativo di dialogo.
Sono solo un cittadino che non si è riconosciuto nella sua proposta politica, ma che crede ancora nel dialogo ( anche quando è difficile e difficoltoso) e che è unicamente interessato a capire e comprendere.
Quindi, mi appello alle sue parole pronunciate nel saluto del 15 maggio 2012 ancora presenti nel sito del nostro Comune: “….Sarò e saremo sempre attenti a ciò che sarà necessario per tutti i cittadini. Sarò e saremo sempre disponibili ed aperti ad ogni discussione con tutta la cittadinanza, con i partiti, con i comitati di quartiere, con le commissioni comunali, con tutte le nostre associazioni e gruppi, con la Parrocchia, perché così, insieme, vogliamo continuare a costruire il bene del paese. Grazie ancora a tutti coloro che ci hanno sostenuto con il voto, ma anche a tutti gli altri che non hanno avuto modo di apprezzare la nostra proposta ma che cercheremo di rappresentare, che vogliamo rappresentare, con la concretezza delle risposte ai problemi”.
Ebbene sig. Sindaco Crespi, mi rivolgo alle sua disponibilità e alla sua apertura “ad ogni discussione”. Io non ho fretta. Quando avrà tempo le chiedo di rileggere e di commentare pubblicamente il mio precedente intervento.
Attendo e confido nella promessa espressa nel suo saluto del 15 maggio 2012.
Grazie
Maurizio Sarchielli – cittadino di Sulbiate “che non ha avuto modo di apprezzare la vostra proposta” -
Egregio Sindaco di Sulbiate,
Eliminagrazie per aver risposto al mio personale indirizzo e-mail scrivendomi dalla sua casella istituzionale.
Comprendo e condivido la motivazione di questa sua scelta.
Questo non è il suo Blog, ma l’ ambito on-line nel quale la Lista Civica che la sostiene, in conformità con il suo ruolo, esprime idee e contributi utili a consentire nuove forme di relazione, interazione fra gruppi e/o persone.
Coerente con la promessa fatta con il suo discorso iniziale, egregio sindaco Crespi, conferma la disponibilità e la massima apertura a interagire con i singoli cittadini, gruppi, associazioni, partiti... quale corretta modalità per trovare insieme le migliori soluzioni e per favorire il dialogo e l’incontro tra le persone, pur consapevole che non sempre sarà possibile raggiungere l’unanimità di consensi.
Farò di tutto per non mancare alle pubbliche assemblee che auspico più numerose della precedente amministrazione, e di taglio e di stile meno “meeting aziendale” (stie convention, marketing, per vendere o lanciare un nuovo prodotto o illustrare la sua commercializzazione!), ma veramente più popolare e partecipato.
Assemblee vere, per approfondire i problemi, anche se difficili e complessi dove l’Amministrazione possa ascoltare, con spirito aperto, il parere dei cittadini, prima di preconfezionare indiscutibili risposte.
Mi dispiace non abbia molto tempo di frequentare le pagine dei Blog politici di Sulbiate. Penso che siano, di là dalle polemiche in corso, in ogni modo molto utili e interessanti.
Accolgo il suo invito. Appena potrò, verrò a trovarla in Comune, anche se il tempo che ho disposizione, e i problemi che devo risolvere in questo periodo, (sono un piccolo imprenditore che opera nel settore dell’edilizia,… costantemente in trincea, per difendere azienda e lavoro) mi creda, non mi concedono grandi spazi disponibili.
Mi complimento per l’efficienza e la rapidità con la quale avete riattivato la pagina del sito comunale “scrivi al sindaco”. Le auguro di non ricevere solo critiche ( anche se a volte in politica si rivelano suggerimenti più preziosi di tanti falsi e interessati complimenti) ma indicazioni importanti che possano aiutare la crescita e lo sviluppo della nostra Comunità.
Infine la ringrazio d’essere stato gradito ospite alla mostra “AMIANTO e TUTELA DELLA SALUTE” che si è svolta Domenica presso il nostro Centro Civico preparata da “suoi” cittadini tesserati e non tesserati PD e che oggi, putroppo, leggo così scompostamente disprezzata dal blog della Civica suo riferimento politico.
Non importa. Da qualche parte bisogna pur partire. Il suo passo, credo sia stato per quei cittadini, Democratici e non, che tanto hanno lavorato alla mostra, solo con l’obiettivo di informare e diffondere e condividere maggior consapevolezza del problema, e per tutti i Sulbiatesi, molto importante.
Dimostra più di tante parole la sua volontà politica/istituzionale di essere veramente il Sindaco di tutti i Sulbiatesi.
Non se ne abbia a male nessuno, mi consenta di dire: FINALMENTE!
Grazie.
La saluto cordialmente.
Maurizio Sarchielli.
Mi dichiaro non estraneo alle vicende della politica sulbiatese fino ad un certo punto poiché il lavoro non mi permette di dedicarmi anche a questo. Tuttavia posso dire di seguire a sufficienza i blog delle liste e di conoscere diverse persone di esse per dare il mio parere.
RispondiEliminaNon so quanta gente di Sulbiate legga questi blog, quanti si interessino di politica o quanti abbiano il tempo per farlo, ma secondo me sono solo una piccola percentuale della popolazione.
Abito da diversi anni in questo paese e non mi sono mai lamentato dell’operato del comune né dell’attuale giunta, né di quelle precedenti. Ritengo però che un tale clima di divisione non ci sia mai stato. Conosco le vicende di alcune persone appartenenti o sostenitori di liste differenti, che erano molto amici fino a poco tempo fa e che ora quando si incontrano per strada non si salutano neanche.
Questa è una situazione molto triste. Avere idee differenti in materia politica è assolutamente normale, ma questo non può e non deve distruggere dei rapporti d’affetto costruiti saldamente per anni. Si è creato un clima di profonda inimicizia e di sfiducia da entrambe le parti (maggioranza e opposizione).
Da ciò che ho potuto leggere mi sembra che ogni circostanza sia un buon pretesto solo per litigare. Ogni affermazione pronunciata o scritta viene sempre ribattuta con violenza, insulti e provocazioni gratuite, che sono a loro volta seguiti da violenza, insulti e provocazioni.
Dal mio punto di vista non c’è dialogo, non c’è confronto. L’unico obiettivo è quello di screditare l’avversario politico, senza alcuna collaborazione. La maggioranza eletta si sente continuamente sotto attacco e l’opposizione non si sente ascoltata. E’ ovvio che è sbagliato dire che le minoranze non debbano esistere, ma devono collaborare insieme per il bene comune. Se una opposizione ha come unico scopo quello di mettere i bastoni tra le ruote alla maggioranza, quest’ultima non le permetterà di collaborare. Tuttavia se la maggioranza non darà ascolto all’opposizione, quest’ultima le metterà i bastoni tra le ruote. E’ un circolo vizioso. Come due rette parallele che non si incontreranno mai.
Nessuna delle due parti si sente disponibile a fare il primo passo per riavvicinarsi all’altra. Non vi è umiltà. Non c’è la minima consapevolezza che per un tema come la politica non esiste una verità assoluta, ma solo opinioni quasi sempre discordanti e come tali vanno rispettate.
Come possiamo pretendere che i 630 deputati della Camera italiana riescano a governare come si deve collaborando, quando 4 piccole liste di un comune paese come Sulbiate non riescono a farlo?
Le prossime elezioni sono molto lontane. Vale la pena andare avanti per 5 anni a insultarsi o a ostacolarsi l’un l’altro? Vale la pena perdere le amicizie per questa causa?
Spero di avere incalzato una riflessione negli animi di molti in questo clima di inimicizia e spero di vedere meno ostilità negli animi dei miei compaesani.
Uno che a malincuore non ha potuto andare a votare
PS: So con certezza che taluni potrebbero non condividere il mio pensiero. Tuttavia gradirei non essere insultato né avere risposte del tipo “ha cominciato lui”.
Condivido appieno in tuo pensiero.
EliminaSei stato talmente obiettivo ed imparziale in questo tuo discorso che fra le righe non si capisce neanche da che parte stai (ed è giusto così).
Spero vivamente che questa riflessione possa entrare nel cuore di tutti affinchè tutti si riprendano quella serenità che serve ed è veramente essenziale per proseguire un lavoro impegnativo come è quello di mettersi a disposizione della comunità.
Lavoro che comunque ruba tanto e tanto tempo sopratutto alle famiglie degli addetti "ai lavori".
Complimenti e.... che tutti meditino!!
BUON LAVORO A TUTTI.
Per me è una bufala... sono sempre loro.
EliminaSi fanno le domande e poi le risposte!
State proprio messi male!
Dai anonimo delle del 21 ottobre ore 15,22!
Ma chi vuoi prendere in giro?
Il grillo parlante
Grillo Parlante delle 11:37
Eliminama come ti permetti di rispondermi in questo modo?
Questi blog hanno come scopo quello di dare la possibilità di esprimere le proprie e io le ho espresse.
Io non voglio prendere in giro proprio nessuno. Il fatto di non essermi firmato è per incalzare una riflessione nell'animo di tutti in modo imparziale, ovvero un motivo più nobile di quello per cui non lo hai fatto tu.
Come penso saprai ho espresso questo commento sia su questo blog e sia su quello dell'opposizione; tuttavia non ho avuto risposte.
So per certo che questa è volontariamente una delle provocazioni che siete abituati a fare in continuazione, per questo motivo non replicherò ai tuoi insulti.
Ti auguro tutto il bene che ti meriti.
Anonimo delle del 21 ottobre ore 15,22
Pinocchio, Pinocchio.... quando imparerai a comportarti bene?
EliminaRiuscirai mai un giorno a dire:"Com'ero buffo, quand'ero un burattino! e come son contento di essere diventato un ragazzino per bene!...".
La Fata Turchina
Ora capisco perché non riuscite a collaborare.
EliminaBene, il mio tentativo è stato assolutamente vano come temevo: un buco nell’acqua.
Non importa: a me non cambia nulla. Non replicherò più.
Buona guerra
Ti ringrazio per l'analisi che condivido totalmente. Sono la principale vittima di questo meccanismo micidiale.
RispondiEliminaHo perso molti contatti (adesso so di non poterle chiamare amicizie) da entrambi gli schieramenti da quando gli interessi dei partiti hanno preso il sopravvento sul principio che ha ispirato la lista civica: fare cose concrete utili a Sulbiate, con apertura a tutti e solo in base al programma di lavoro concreti e condivisi.
Paradossale il fatto che ho scoperto distacco verso di me, che spesso si è trasformato in vero e proprio astio, e ho subito pesanti attacchi provenienti da persone molto vicine che avrebbero potuto chiedermi spiegazioni su tutto senza filtri di nessun tipo. Non lo hanno fatto e non lo fanno nonostante la mia piena disponibilità al dialogo.
Tuttavia sono certo che verrà fuori la buona fede e il tempo permetterà di capire a tutti.
Grazie per il contributo, Maurizio Stucchi
Non ho ancora tutti gli elementi per commentare compiutamente il progetto : lafabbrica del saper fare.
EliminaRiporto l'ultima parte del suo intervento : Ricordiamo le cornacchie che definivano "faraonica" anche la nuova scuola, che ogni famiglia doveva pagare 10 milioni e il Comune sarebbe rimasto senza soldi, ... ma l'abbiamo fatta in 3 anni rispettando costi e qualità e, negli otto anni di legislatura, facendo più del triplo del suo valore in altre opere pubbliche.
La scuola e' costata 7,5 milioni di euro contro una preventivo di circa 4,5 milioni ed e' stata certificata di classe energetica C.
Non e' stata proprio una storia di successo;le auguro piu' fortuna per il recupero della Filanda.
Nell' ultima Breaking News del PD di questa mattina firmata da Fassina leggo:
Elimina"Sui costi della Nuova Scuola apriremo a breve un nuovo capitolo: misureremo infatti la qualità della struttura scolastica in funzione dei volumi dati per la costruzione del “Titanic” (condominio in costruzione in via de Amicis, perché... c’è qualche metro cubo in più).
Sulla qualità poi, soprassediamo: parlare di qualità della nuova struttura... mi ricorda la canzone di Povia “quando i bambini fanno oh!“.
Non comprendo perchè il PD voglia rivangare il passato ma temo che siamo all'inizio di una furiosa tempesta.
che p..le!!!
Siamo sempre alle solite ....
RispondiEliminaLei non sbaglia mai!
Non è Lei che non sa dialogare, sono gli altri a non saperlo fare!
Lei ha sempre ragione!
Vittima incompresa: serve, forse, un fazzoletto?
Per una volta, solo per una volta... provi a mettersi in discussione!
Grazie
Il meccanismo partitocratico micidiale. :-)