Blog di Informazione e Comunicazione degli elettori della Lista Civica "Sulbiate Insieme" rappresentata in Consiglio Comunale da due gruppi consiliari "Sulbiate Insieme" e "Insieme per Sulbiate"
Dal 13 giugno 2022 non siamo più in Consiglio comunale avendo scelto di lasciare spazio a nuove esperienze civiche. Il nostro BLOG resta però un punto di discussione e di presidio della democrazia locale. CONTINUATE A SEGUIRCI.
Pubblichiamo la lettera trasmessa ieri al Giornale di Vimercate con la richiesta di rettifica dell'articolo pubblicato nell'edizione di martedì e altre considerazioni sullo stesso.
Concordo con lei che l'espressione "fantoccio" non rappresenta l'andamento della serata ed e' del tutto fuori luogo;ma non le sembrano fuori luogo anche le espressioni usate dall'ex-sindaco Stucchi ? ho presenziato a tutte e quattro le presentazioni;ognuno ha raccontato la "propria verita' " ma nessun altro ha usato tali irriguardose espressioni (stronzate,vigliacchi,pirla da prendere a schiaffi etc) . Non e' il caso che lei,come candidato Sindaco,sconfessi queste modalita' e chieda scusa al pubblico presente ?
caro anonimo, Lei non ha capito che i signori "vigliacchi" stavano dicendo ai sulbiatesi cose false riguardo la necessità di rendere soldi pubblici (di tutti, anche i suoi!) se non si fosse costruito l'outlet. Dato che l'accusa è insensata, non documentata, grave, falsa e riguarda responsabilità mia di Sindaco, credo che nei miei panni lei avrebbe fatto la stessa identica cosa. Siccome questo ritornello falso è il principale argomento della campagna elettorale ingannevole di questi "signori" incapaci anche di documentare le loro affermazioni, capirà che i termini usati sono anche troppo cortesi. Avremmo dovuto veramente perseguire legalmente, con soldi pubblici, Fassina quando portò queste accuse in Consiglio. Lo trattammo da povero incapace e soprassedemmo. Sbagliando. Qualunque altro Sindaco lo avrebbe distrutto legalmente considerata la gravità e la inconsistenza, ampiamente provata dai fatti, delle accuse. In queste cose non ci sono "proprie verità" ci sono gli atti pubblici incontestabili: l'outlet non è mai stato promesso nè concesso, persino mai è stato presentato il Piano di variante. Chi dice il contrario inganna il prossimo, ciò è a dire, in milanese, l'è un pirla. Saluti. M. Stucchi
Le mie considerazioni erano indirizzate al candidato sindaco Andrea Crespi. Spero risponda in prima persona. Per quanto concerne invece la sua risposta, ritengo ci siano modi piu civili per ribadire la propria verita';verita' che in altre riunioni ha fatto emergere che la sua amministrazione ha dato parere positivo al proseguimento dell'iter burocratico per l'insediamento dell'outlet sul territorio e che era disponibile a portare avanti una variante di pgt o prg.Il che lascerebbe presupporre una precisa volonta'. Una ultima precisazione pirla in milanese vuol dire "stupido" e,come ricorda una sentenza di cassazione, e'da considerarsi una offesa.
...o lei è un giornalista che oltre al FLOP collezionato venerdì sera a Sulbiate ora cerca altri spunti spazzatura, oppure semplicemente uno che si sente particolarmente irritato dall'espressione "PIRLA"..!! In entrambi i casi, ciò non è di giovamento alcuno alla vita sociale di Sulbiate. Firmato, un Pirla qualsiasi..!!
il nostro spazio è e rimarrà sempre aperto a tutti i commenti.
Trovo giusto che ogni persona, anche chi era parte della precedente amministrazione, abbia il diritto di rispondere ad ogni tipo di commento che in qualche maniera diretta o indiretta,ritiene che lo possa riguardare.
A tutti credo è capitato e capita di usare parole " colorite " nel nostro parlare quotidiano.
Per quanto riguarda la mia persona, io sono disponibile a dialogare ed ascoltare tutti. Ma riguardo al dialogo attraverso questo nostro blog, risponderò solo a condizione che trovi il nome , cognome e dove abita lo scrivente del commento.
Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità.
......o lei è un giornalista che oltre al FLOP collezionato venerdì sera a Sulbiate ora cerca altri spunti spazzatura......
Dato che sono stato tirato in ballo vorrei chiarire che il giornalista del Giornale di Vimercate che ha confezionato l'articolo non è mai intervenuto precedentemente su questo blog e non ha scritto quanto pubblicato dal vostro blog. Non è mia abitudine trincerarmi dietro un fantomatico anonimo. Saluti, Rodrigo Ferrario
meno male che è finita e finita bene. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Forse Il Giornale, coi suoi commenti velenosi e/o dimenticanze dei giornalisti nel riportare la "cronaca" di certeserate (riunione del PDL aperta ai cittadini) ha nauseato i cittadini che hanno ridato fiducia a Stucchi e compagni
Concordo con lei che l'espressione "fantoccio" non rappresenta l'andamento della serata ed e' del tutto fuori luogo;ma non le sembrano fuori luogo anche le espressioni usate dall'ex-sindaco Stucchi ? ho presenziato a tutte e quattro le presentazioni;ognuno ha raccontato la "propria verita' " ma nessun altro ha usato tali irriguardose espressioni (stronzate,vigliacchi,pirla da prendere a schiaffi etc) . Non e' il caso che lei,come candidato Sindaco,sconfessi queste modalita' e chieda scusa al pubblico presente ?
RispondiEliminacaro anonimo,
EliminaLei non ha capito che i signori "vigliacchi" stavano dicendo ai sulbiatesi cose false riguardo la necessità di rendere soldi pubblici (di tutti, anche i suoi!) se non si fosse costruito l'outlet. Dato che l'accusa è insensata, non documentata, grave, falsa e riguarda responsabilità mia di Sindaco, credo che nei miei panni lei avrebbe fatto la stessa identica cosa.
Siccome questo ritornello falso è il principale argomento della campagna elettorale ingannevole di questi "signori" incapaci anche di documentare le loro affermazioni, capirà che i termini usati sono anche troppo cortesi.
Avremmo dovuto veramente perseguire legalmente, con soldi pubblici, Fassina quando portò queste accuse in Consiglio. Lo trattammo da povero incapace e soprassedemmo. Sbagliando. Qualunque altro Sindaco lo avrebbe distrutto legalmente considerata la gravità e la inconsistenza, ampiamente provata dai fatti, delle accuse.
In queste cose non ci sono "proprie verità" ci sono gli atti pubblici incontestabili: l'outlet non è mai stato promesso nè concesso, persino mai è stato presentato il Piano di variante.
Chi dice il contrario inganna il prossimo, ciò è a dire, in milanese, l'è un pirla.
Saluti. M. Stucchi
Le mie considerazioni erano indirizzate al candidato sindaco Andrea Crespi. Spero risponda in prima persona.
EliminaPer quanto concerne invece la sua risposta, ritengo ci siano modi piu civili per ribadire la propria verita';verita' che in altre riunioni ha fatto emergere che la sua amministrazione ha dato parere positivo al proseguimento dell'iter burocratico per l'insediamento dell'outlet sul territorio e che era disponibile a portare avanti una variante di pgt o prg.Il che lascerebbe presupporre una precisa volonta'. Una ultima precisazione pirla in milanese vuol dire "stupido" e,come ricorda una sentenza di cassazione, e'da considerarsi una offesa.
...o lei è un giornalista che oltre al FLOP collezionato venerdì sera a Sulbiate ora cerca altri spunti spazzatura, oppure semplicemente uno che si sente particolarmente irritato dall'espressione "PIRLA"..!!
EliminaIn entrambi i casi, ciò non è di giovamento alcuno alla vita sociale di Sulbiate.
Firmato, un Pirla qualsiasi..!!
Carissimo anonimo
Eliminail nostro spazio è e rimarrà sempre aperto a tutti i commenti.
Trovo giusto che ogni persona, anche chi era parte della precedente amministrazione, abbia il diritto di rispondere ad ogni tipo di commento che in qualche maniera diretta o indiretta,ritiene che lo possa riguardare.
A tutti credo è capitato e capita di usare parole " colorite " nel nostro parlare quotidiano.
Per quanto riguarda la mia persona, io sono disponibile a dialogare ed ascoltare tutti.
Ma riguardo al dialogo attraverso questo nostro blog, risponderò solo a condizione che trovi il nome , cognome e dove abita lo scrivente del commento.
Ognuno si deve prendere le proprie responsabilità.
Crespi Andrea candidato Sindaco.
......o lei è un giornalista che oltre al FLOP collezionato venerdì sera a Sulbiate ora cerca altri spunti spazzatura......
EliminaDato che sono stato tirato in ballo vorrei chiarire che il giornalista del Giornale di Vimercate che ha confezionato l'articolo non è mai intervenuto precedentemente su questo blog e non ha scritto quanto pubblicato dal vostro blog. Non è mia abitudine trincerarmi dietro un fantomatico anonimo.
Saluti,
Rodrigo Ferrario
meno male che è finita e finita bene. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Forse Il Giornale, coi suoi commenti velenosi e/o dimenticanze dei giornalisti nel riportare la "cronaca" di certeserate (riunione del PDL aperta ai cittadini) ha nauseato i cittadini che hanno ridato fiducia a Stucchi e compagni
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